Sara Biondi in arte Rainshade crea accessori preziosi, lucenti e sfiziosi. Conosciamola meglio!
Alle superiori ha frequentato il liceo artistico, poi l’Istituto di Moda Carlo Secoli con indirizzo modellista-stilista. Nel suo laboratorio-negozio di Rimini progetta e realizza artigianalmente capi e accessori.
Non esce mai di casa senza un’agenda, dei campioni di stoffa, schizzi e qualche bottone sparso all’interno della sua borsa.
Ciao Sara, benvenuta su StyleCult!
Quali sono, a tuo parere, gli accessori fondamentali per una donna?
Per una donna sono senza dubbio la borsa, di cui non può fare a meno.
Che materiali prediligi per le tue creazioni?
Tutti, mi piace sperimentare e cambiare tecnica di lavoro, ma preferisco i materiali preziosi.
Qual è la tua icona di stile?
Vivienne Westwood: è geniale nel rinnovarsi e rompere canoni e regole.
A che cosa ti ispiri quando crei un accessorio?
Mi ispiro prendendo spunto dalla natura, dagli animali, dall’architettura e osservando le persone in strada: hanno tra loro un legame.
La tua passione per la moda: come nasce e cosa ti ha spinto a trasformarla nel tuo lavoro quotidiano?
La mia passione è verso l’arte in generale, ma la moda è l’unica forma d’arte in movimento: “arte da indossare“, che possiamo far vivere sui nostri corpi interpretandola come più ci piace. Ognuno di noi puoi diventare un piccolo artista creando un proprio stile. Il mio approccio verso la moda è nato per gioco: creavo accessori e bigiotteria da regalare alle amiche. In seguito ho capito che la mia “voglia di fare” non si limitava al gioco. Così ho investito sulle mie capacità: studiando modellistica per l’abbigliamento e continuando a fare esperienze da autodidatta.
Per chi volesse seguire il tuo percorso, cosa consigli?
Credere fino in fondo ad un progetto dedicando tempo, anima e corpo a questa passione, sapendo che si dovrà faticare tanto prima di ottenere risultati soddisfacenti. Questo lavoro è come una vocazione: se non la senti dentro, non riesci a svolgerlo.