Attrice, modella e regista, Elisa Sednaoui parla del suo ultimo documentario, del suo punto di vista in fatto di stile e della fortuna di avere dalla sua Karl Lagerfeld e Christian Louboutin.

Per me la moda, come la maggior parte delle cose nella mia vita, è molto legata all’istintodice Elisa Sednaoui. E quando sei una modella, attrice, regista e produttrice di successo è facile a dirsi.

Elisa Sednaoui

Elisa Sednaoui è molto conosciuta per aver posato per Vogue Italia, Vanity Fair Italia e Harper’s Bazaar; aver prestato il volto a brand come Diane von Furstenberg, Giorgio Armani e Roberto Cavalli; aver recitato in numerosi film internazionali.

Elisa Sednaoui, ventiquattrenne di origine italiana, è dotata di bellezza e cervello, per non parlare di un pedigree venerabile.

Nata da madre italiana ex modella e redattrice di moda e da padre architetto franco-egiziano, Elisa Sednaoui  sembrerebbe avere lo stile già nel DNA. Certo, non è comunque male avere Christian Louboutin come padrino o il leggendario regista e fotografo Stéphane Sednaoui come zio, ed essere citata spesso tra le muse di Karl Lagerfeld.

Elisa Sednaoui

Questo mix sembra aver influenzato il modo di parlare, l’abilità professionale e lo spiccato senso dello stile di Elisa Sednaoui. “Indosso capi di designers che vengono da mondi completamente diversi, ma li faccio mieidice Sednaoui. “Si dice che l’abito non fa il monaco, ma al tempo stesso è uno dei primi modi per presentarsi – è un’estensione di se stessi”.

In questi giorni Elisa cambia spesso d’abito, per cosi dire. È a proprio agio seduta in prima fila alla sfilata di Chanel al Grand Palais mentre parla di ciò che ha ispirato il suo ultimo film. Avendo già recitato in film internazionali, Elisa Sednaoui è passata dietro la cinepresa come produttrice e co-regista per il suo ultimo progetto Kullu Tamam. Ispirato dagli eventi della primavera araba, il documentario si concentra su come gli abitanti di un villaggio nel sud dell’Egitto abbiano affrontato le rivolte in Medio Oriente.

Elisa Sednaoui

Ma il documentario non è l’unico mezzo con cui la Sednaoui spera di fornire informazioni su cosa sta succedendo all’estero. Infatti, è famosa per sfruttare i social media per diffondere le notizie. “Trovo sia un modo interessante per trasmettere le informazionidice Elisa di Twitter, il cui handle è @eli_sednaoui. “E’ stato importante per me usarlo per rendere le persone consapevoli di ciò che sta succedendo in Egitto”.

Anche se ha trascorso la sua infanzia tra la Francia e l’Italia dopo il divorzio dei genitori, l’attaccamento di Elisa Sednaoui all’Egitto rimane molto forte. “Amo Luxordice. “Nel momento in cui il portellone dell’aereo si apre e sento gli odori delle spezie nell’aria, vedo la luce e le persone, penso Ok, sono a casa!”.

Elisa Sednaoui

E anche se Elisa Sednaoui vive molto il presente, si diverte anche rifacendosi al passato per trovare ispirazione. “Vorrei aver vissuto negli anni Cinquanta e Sessanta – ma anche nei Settantaspiega. “C’è qualcosa nelle donne di quell’epoca come Katharine Hepburn, Ava Gardner, Lauren Bacall, Monica Vitti… Erano forti, avevano personalità e coraggio – il coraggio di essere se stesse”. La Sednaoui non è certamente da meno.

Elisa Sednaoui per LifestyleMirror.com – Il Video

Sasha Levine