Tagli cinematografici, che frugano l’azione sentimentale dei personaggi. Il contesto architettonico di Villa Atelier, nota abitazione in stile brutalista, realizzata a metà anni ’70 in cemento armato da un allievo di Carlo Scarpa, descrivono la tensione interiore a permeare la prima campagna in cui si incrociano i mondi Tagliatore e Tagliatore 0205 per la stagione Fall/Winter 18-19.

L’azienda made in Puglia dedicata al sartoriale sceglie di raccontare le sue collezioni in un percorso quasi bespoke, dentro e fuori dalla psicologia dei protagonisti, per riempire di contenuto capi che sanno dare struttura non solo estetica a chi li indossa.

Tagliatore e Tagliatore 0205 Fall/Winter 18-19
Tagliatore e Tagliatore 0205 Fall/Winter 18-19

E’ un conflitto-non conflitto tra due anime solitarie, una donna e un uomo in fuga dall’altro e da se stessi, che si sfiorano senza incontrarsi, vestendosi di elegante sospetto in un clima metaforicamente freddo, lungo il corso di una giornata che resta sospesa.

In primo piano si incontrano invece, quasi a combaciare, per perfezione delle proporzioni e pregio dei tessuti, le silhoutte definite degli outfit Tagliatore e Tagliatore 0205, che si fanno interpreti del dna dei brand rivisitando i key pieces delle collezioni: trench, blazer dal taglio dritto e evening-jacket per lei, cappotti, suit e giacche tre bottoni per lui. Ad armonizzare gli outfit il gusto e l’esperienza di Irina Marie, fashion editor di Numerò France, già legata alle precedenti campagne di Tagliatore 0205.

Tagliatore e Tagliatore 0205 Fall/Winter 18-19
Tagliatore e Tagliatore 0205 Fall/Winter 18-19
Tagliatore e Tagliatore 0205 Fall/Winter 18-19
Tagliatore e Tagliatore 0205 Fall/Winter 18-19

Joseph Cardo, fashion e celeb photographer dal particolare punto di vista cromatico, è lo sperimentatore in immagini di questa prima campagna doppia, che con colori quasi spinti al neon, tocca “brutalizzandoli”, i volti e i modelli Fall/Winter 18-19 di Tagliatore e Tagliatore 0205.