Con un fitto calendario di corsi e work-shop a Milano e in molte altre città, arriva in Italia la Danza dei 5 Ritmi, un viaggio alla riscoperta delle emozioni a ritmo di musica.
Ideata da Gabrielle Roth, l’artista tristemente scomparsa nell’ottobre scorso, giunge anche in Italia dall’11 gennaio 2013 la Danza dei 5 Ritmi, con un ricco calendario di corsi settimanali e work-shop a Milano e in molte altre città.
La Danza dei 5 Ritmi è una danza alla riscoperta delle emozioni a ritmo di musica in cui ci si muove con ogni parte del corpo, seguendo il proprio sentire, adatto a tutti senza alcun limite fisico o di età.
Ad insegnare la Danza dei 5 Ritmi sarà Prateeksha Katarina Thundal, un’istruttrice certificata di Danza dei 5 Ritmi che ha studiato con l’ideatrice Gabrielle Roth e che ha poi deciso di trasferirsi in Italia per far conoscere questa danza anche nel nostro Paese.
“Penso ci sia una grande possibilità per lo sviluppo della Danza dei 5 Ritmi in Italia – ha dichiarato Prateeksha Katarina Thundal – dove non ci sono trainers certificati e corsi regolari. In passato ci sono stati diversi laboratori e la risposta positiva dei partecipanti mi ha incoraggiato a trasferirmi in Italia, paese che amo molto“.
Nella Danza dei 5 Ritmi ci si muove liberamente all’interno dello schema generale fornito dall’insegnante.
Il nome della danza deriva dai ritmi delle diverse musiche – fluire, staccato, caos, lirico e silenzio – che corrispondono ad altrettante modalità di movimento e che rievocano le diverse fasi della vita degli esseri umani (nascita/fluire, crescita/staccato, adolescenza/caos, maturità/lirico, morte/silenzio).
I ritmi sono inoltre legati agli elementi naturali (terra, fuoco, acqua, aria, etere) e sono correlati al nostro aspetto e comportamento.
“I 5 Ritmi ci insegnano che la vita è energia in movimento, liberandoci da concetti rigidi riguardo persone, luoghi, oggetti o opinioni” – dichiarava Gabrielle Roth nell’introduzione ai suoi corsi a Los Angeles e New York.
“Attraverso la Danza dei 5 Ritmi è possibile ritrovare le nostre qualità essenziali e apprezzarne la diversità e la forza, cogliendo l’opportunità per aumentare la propria consapevolezza su chi siamo e su quanto grandi siano le nostre potenzialità”.