Impronte d’autore a colori: Pirelli PZero unisce arte e moda al Pitti Immagine Uomo di Firenze con Fabrizio Sclavi
Lo spazio espositivo di Pirelli PZero al Pitti Uomo, un edificio storico nell’area centrale della Fortezza da Basso, è stato trasformato in una tavolozza per dei viaggi fantastici, con il contributo di Fabrizio Sclavi.
Una parete di ruote fronteggia il visitatore, e pian piano si trasforma, attraverso un tripudio di colori, in un murales di pop art fatto di copertoni rotolanti e fiammeggianti da cui esce una seduta anch’essa illustrata.
Rifrazioni di cromie dense si appropriano di ruote, suole e calzature per essere proiettate in un mondo radioso e favoloso.
In questa festa dei colori pop spicca una motocicletta e un casco entrambi ricoperti.
Impronte a colori che si ispirano al mondo Pirelli ed alla collezione PZero, rappresentata da capispalla come la nuova Motocross Jacket, icona del tema guida di Pitti di questa edizione: la moto e i biker.
Il percorso prosegue all’interno, indicato da un tracciato dove le orme di fantastiche scarpe accompagnano il visitatore per tutto lo sviluppo dello stand.
Le impronte, di differenti dimensioni, illuminano la strada di colore giallo che incontra una parete di sneaker New Volley, il must della collezione PZero primavera estate 2014, ideale per il biker contemporaneo.
La gomma, materia originaria del marchio Pirelli, è la musa ispiratrice dell’artigiano Fabrizio Sclavi, che ha saputo rivisitare ogni spazio trasformando ruote e copertoni in fantasiosi giochi colorati per diventare, alla fine del percorso, oggetti di moda.