Oggi Netflix è presente nella vita di molte persone, dunque non devono sorprendere i numeri di questo colosso dello streaming. Si parla di 148 milioni di abbonati nel mondo, con una grande varietà di contenuti (alcuni originali come Stranger Things, ad esempio) disponibili sulla piattaforma.

Attualmente, in tanti sfruttano Netflix attraverso il proprio smartphone, il che porta ad un altro discorso relativo ai giga: lo streaming ne consuma in quantità industriale, circa 0,7 GB ogni 60 minuti di visione in qualità SD (addirittura 3 GB per un’ora in qualità HD).

Di conseguenza, per evitare di rimanere a corto, in questo articolo cercheremo di studiare i migliori consigli per non finire i giga, senza per questo rinunciare a Netflix.

Per non consumare i giga, meglio non usarli

Netflix su smartphone

Il primo consiglio è forse il più scontato, ma va comunque sottolineato: Netflix è una piattaforma che porta ad un consumo di giga come detto notevole, specialmente per chi ama non rinunciare alla qualità in HD. Ed ecco che il modo migliore per risparmiare sui giga è… non usarli, e dunque astenersi dall’utilizzo dei dati della connessione della propria scheda SIM, preferendo una connessione domestica.

Il primo consiglio, quindi, è il seguente: meglio guardare Netflix connessi al wifi, magari cercando un’opzione adeguata alla situazione, come la ricaricabile proposta da Linkem, per esempio.

Quella del wi-fi è senza ombra di dubbio la soluzione migliore, perché Netflix – per sua natura – poco si adatta al consumo dati delle connessioni mobile.

Consigli per risparmiare sulla banda e sui dati

In tal caso, se avete scelto di usare comunque la connessione della scheda SIM, almeno accertatevi di non esagerare con la qualità dei video.

L’HD consuma molto (troppo), mentre l’SD è tutto sommato accettabile, visto il consumo di 0,7 GB per un’ora di filmato. Per selezionare questo tipo di qualità, basta andare su “Account”, “Il Mio Profilo”, e infine su “Impostazioni di Riproduzione”.

Anche la disattivazione della funzione auto-play viene consigliata, per evitare che possa poi partire un secondo video dopo la fine della puntata in questione.

C’è un altro “trucco” che è possibile utilizzare, stavolta per azzerare completamente il consumo di giga della propria connessione mobile, vale a dire scaricare i video sullo smartphone a casa, per poterseli poi gustare dove si vuole e quando si desidera, anche in modalità offline.

È la stessa Netflix che consente di scaricare molti dei video presenti sulla propria piattaforma, anche se ci sono dei limiti in termini di GB. Purtroppo non tutti i sistemi operativi mobile sono compatibili con questa opzione, e non tutti i contenuti video sono disponibili in download.

In definitiva, Netflix è una presenza costante nelle nostre vite anche da smartphone, quindi conviene sempre farsi furbi e capire come fare economia con i giga.