A dicembre Relish inaugura l’e-commerce. Tra pochi giorni dal sito www.relish.it tutte le appassionate del brand potranno acquistare i capi della nuova collezione nell’online Store.
L’immagine dell’e-Shop, fortemente focalizzata sul prodotto, è pulita e minimale, per una consultazione del catalogo prodotti rapida e intuitiva.
All’interno della sezione Shop Online si potranno acquistare i prodotti Relish allo stesso prezzo che nei negozi; fino a fine 2010 per tutti gli acquisti con consegna in Italia le spese di spedizione saranno gratuite.
Le spese di spedizione saranno gratuite anche per acquisti con consegna all’estero con una spesa minima in di 100,00 Euro.
Il lancio dell’e-Shop rappresenta la novità maggiore dell’attività web di Relish, ma non l’unica.
Dal settembre scorso il sito del brand si presenta con una nuova veste grafica che riprende il tema della nuova campagna autunno-inverno 2010/2011.
Un restyling assolutamente glamour per un sito dal forte impatto visivo grazie a design moderno e immagini forti.
Tra le varie sezioni, un collegamento al blog http://relishblog-relish.blogspot.com, una community virtuale che da luglio 2010 si è aggiunta al sito ufficiale e alle già avviate pagine sui social networks più cliccati, Facebook e Twitter.
Il blog è un vero e proprio Relish e-journal, dove trovare news in anteprima e non solo: le immagini della campagna pubblicitaria, i looks dell’ultima collezione, alcuni scatti rubati alle celebrities che indossano Relish, da Asia Argento alle Veline, a Juliana Moreira e Thais Wiggers, ma anche uno spazio dedicato alle uscite redazionali più significative e ad immagini suggestive, rappresentative del mood Relish.
In fase di lancio della piattaforma e-commerce il blog e i social network faranno anche da custumer care mirato, una linea diretta con l’azienda per aiutare gli utenti durante la prima fase dell’attività.
Relish ancora una volta intraprende una strada nuova e attuale, complementare agli strumenti e canali di comunicazione tradizionali, riconfermando l’attenzione verso i nuovi strumenti di comunicazione, adattandoli secondo lo stile Relish alle abitudini dei giovani, alla “web generation”, sempre più multimediali, dimostrando di capire le potenzialità del comunicare sul web e l’importanza di tutti i nuovi media, muovendosi in un ambito multimediale.