E’ un piacere per StyleCult intervistare il fotografo di moda Max Margheri (www.maxmargheri.com).
Ciao Max, e benvenuto su StyleCult. La tua passione per la fotografia: come nasce e cosa ti ha spinto a trasformare questa passione nel tuo lavoro quotidiano?
La passione per la moda è arrivata dalla parte opposta dell’obiettivo, nel 1999 mentre lavorava a Milano come modello per noti stilisti internazionali. I miei studi sono iniziati in Italia e proseguiti a Chicago, dove ho conseguito un master in fotografia di moda e ricevuto un Award nel 2010.
In queste circostanze nacque anche una sua vena critica per le foto che ‘vedeva’ e tutto ciò lo portò ad acquistare la sua prima reflex analogica ed iniziare la sua nuova passione.
Max Margheri | I lavori
Hai già realizzato tanti lavori di ottima qualità; quali sono quelli ai quali sei maggiormente legato, e quali quelli che ti hanno portato più soddisfazioni?
Quelli che mi hanno portato all’altro capo del mondo, a Chicago, senza dubbio rimarranno impressi nella mia mente e nel mio portfolio . Ogni lavoro che comunque eseguo cerco che sia il migliore del precedente. Una ricerca continua per ottenere un risultato eccellente e darsi sempre degli obbiettivi per migliorarsi.
Su cosa stai lavorando in questo periodo?
EXPO ITALY 2011 Il tour fotografico, che toccherà Prato, Montecatini, Firenze, Arezzo, Bologna, Milano e Roma. Un modo per farmi conoscere e conoscere il mio operato.
Hai preferenze particolari nel tuo lavoro, o nel mondo della fotografia ti muovi a 360 gradi?
La mia passione senza dubbio è concentrata in ambito moda. Non mi muovo a 360°. Senza dubbio amo la fotografia nel suo complesso, ma preferisco ritrarmi un mio spazio ove sapermi ‘muovere’ al meglio.
Max Margheri ed il futuro
I tuoi progetti futuri, le tue aspirazioni
Continuare a collaborare con testate ‘dinamiche’ ‘autonome’ e ‘giovani ‘come StyleCult!
Consigli per chi vorrebbe intraprendere il tuo stesso percorso lavorativo
Passione, determinazione e creatività. Perfect Trio!