Sei in procinto di visitare Brooklyn e non sai da che parte cominciare? Prova da qui…
Situato a sud di New York e cuore pulsante dell’economia statunitense, Brooklyn è sicuramente uno dei luoghi più affascinanti d’America, soprattutto grazie alle sue attrazioni e punti di interesse che affascinano ogni giorno migliaia di turisti. Visitare Brooklyn è sempre un’ottima idea…
Il quartiere di Brooklyn ha iniziato a popolarsi e a diventare famoso negli anni ’70, quando gli artisti provenienti da tutto il mondo tentavano fortuna nella grande mela, e prediligevano proprio Brooklyn per i prezzi ridotti e per la posizione strategica a poche fermate di metro da Manhattan.
Tra le sue ricchezze andremo a elencarne solo cinque, anche se le parole non bastano per descrivere al meglio i segreti di questa fantastica metropoli.
Se ora Brooklyn ha acquisito fama agli occhi dei cittadini americani, sicuramente lo deve a uno dei suoi quartieri più gettonati e chiacchierati: Williamsburg. Aggirandosi infatti in questo piccolo sobborgo, è facile imbattersi in graffiti sofisticati dai mille colori, oppure incontrare i tipici “hipsters”, persone dall’abbigliamento particolare, con giubbotto di pelle, pantaloni corti e stivali, che lo hanno reso uno dei posti più originali e stravaganti d’America.
Tra le zone più note non può certo mancare il DUMBO, acronimo di “Down Under the Manhattan Bridge Overpass”, un particolare e caratteristico angolo di Brooklyn che si affaccia sul fiume Hudson.
In questo quartiere regna un’atmosfera antica, con gli edifici che ricordano vecchie fabbriche e con le strade formate da ciottoli. Particolari in questa zona sono soprattutto le stradine dalle quali è possibile ammirare il ponte di Brooklyn, unico nel suo genere e molto suggestivo poiché visto dal basso, proprio come indica il nome del quartiere stesso.
Qui si può anche godere della bravura degli artisti di arte contemporanea che spesso organizzano esposizioni nei vecchi edifici che un tempo fungevano da industrie.
Non può certo passare inosservata un’attrazione di cui i newyorkesi vanno fieri: Coney Island, la penisola situata a sud di Brooklyn che ospita Luna Park, considerato il più antico parco divertimenti del mondo. Il Luna Park di Coney Island fu inaugurato per la prima volta nel 1903, e fu un vero e proprio successo a livello mondiale per originalità e imponenza del progetto. Purtroppo nel 1944 un doppio incendio costrinse il parco divertimenti alla chiusura. Solo nel 2010 lo Stato americano ha deciso di ridare vita al mito di Coney Island, inaugurando la riapertura di Luna Park con 20 attrazioni del tutto nuove.
Ricco di curiosità è il New York Transit Museum, che espone i reperti storici dei mezzi di trasporto newyorkesi come bus, treni pendolari e della metro. Particolare è il fatto che questo museo sia collocato proprio all’interno di una fermata dismessa della metro.
Infine non si può non parlare di Prospect Park, uno dei parchi più grandi di New York situato nel centro del quartiere di Brooklyn, un vero e proprio polmone verde per la città. Proprio vicino a Prospect Park si trovano inoltre le cosiddette “brownstone”, ovvero villette monofamiliari tipiche dei film di Woody Allen o delle serie televisive come How I met Your Mother.
L’unica nodo che resta da sciogliere è: come raggiungere Brooklyn? I voli disponibili sono molti e tra gli aeroporti più comodi vi è il Kennedy, che permette di raggiungere il centro prendendo prima una navetta e poi la metro, oppure vi è il taxi, che però a causa del traffico potrebbe essere una scelta svantaggiosa. In ogni caso per visitare Brooklyn è assolutamente consigliabile la metro, sempre presente e veloce, o la bicicletta a noleggio se avete a vostra disposizione un giorno intero.