Avete mai pensato di rendere memorabile un vostro soggiorno scegliendo un hotel particolare o diverso dal solito?
Sarebbe un’esperienza insolita, da conservare nella memoria e da raccontare agli amici come parte integrante del viaggio stesso perché esce dallo standard e dall’anonimato di stanze senza personalità.
La tentazione di farlo mi è venuta leggendo questo articolo di momondo.it dove sono riportati quindici tra gli alberghi più insoliti scovati in Italia.
Da nord a sud la penisola è coperta tutta e anche le tipologie proposte accontentano gusti diversi e altrettante esigenze. Scorrendo l’elenco mi sono detto che in un trullo pugliese di un hotel diffuso dalle parti di Alberobello vorrei proprio dormire, così come dentro un faro affacciato su una scogliera sarda o in una torre medievale umbra le quali mura avranno tante storie da raccontare.
La caratteristica che accomuna le strutture, oltre all’originalità, è la cura del dettaglio, seguendo un progetto specifico. Stanze e parti comuni sono ovviamente a tema e in un certo senso puntano a un target definito che desidera vivere un’esperienza diversa dal solito, magari esclusiva.
Non è da tutti decidere di dormire su un albero, non credete?
Oppure dentro una grotta in Basilicata, tra la meravigliosa Matera e la zona dell’Alta Murgia.
Personalmente sono indeciso tra il Motel K in Lombardia e l’Art Atelier di Castel di Tusa (MS).
Il primo si trova tra Voghera e Tortona, e ogni stanza è un luogo del mondo così, passando da una all’altra, si ha la sensazione di viaggiare da Santorini alla Thailandia transitando anche nella metropoli di Manhattan; il secondo invece unisce lo splendido mare siciliano su cui si affaccia con le opere d’arte di artisti contemporanei che arredano gli ambienti e grazie ai quali sembrerà di soggiornare in un museo sui generis.
Sto valutando infatti di organizzare i prossimi viaggi prendendo spunto da queste strutture e da lì andare alla scoperta del nostro territorio. Se penso infatti al Trentino e alla sua vocazione per la natura e lo sport, il Quid Hotel di Trento mi pare ideale poiché sposa la filosofia della sostenibilità ambientale utilizzando solo prodotti biologici e riducendo gli sprechi attraverso il riciclo. Quindi dopo una passeggiata salutare tra i monti, ritrovarmi in questo spazio innovativo che non disdegna però l’hi-tech mi pare fantastico.
Mentre a Roma le tre sedi dell’IRooms Hotel permettono di visitare il centro storico della città eterna senza dover prendere i mezzi pubblici e poi di rintanarsi in un’atmosfera futurista che va dal design dell’arredamento all’illuminazione al led, all’IPad in ogni stanza. La connessione wifi è data per scontata (per fortuna), pensando a chi non riesce più star senza la rete e soprattutto per gli ospiti stranieri.
Alcuni hotel, agriturismi, bed&breakfast sono senz’altro pensati per le coppie e i soggiorni romantici, alcuni sono imperniati sul benessere, ma altri sono adatti anche alle famiglie. Inutile negare che in alcuni casi si tratta di alberghi di categoria superiore con prezzi consoni allo standard, ma anche l’ospitalità è parte importante del viaggio e per renderlo speciale si può decidere di regalarsi una piccola follia.
E voi avete già scelto il vostro hotel?