La cucina tradizionale italiana, tramandata da generazioni, non si supera. Il volto noto di DMAX e Birra Peroni ai fornelli con le migliori nonne italiane
Quando parliamo di cucina, non c’è chef stellato che tenga il confronto… Eh sì, le vere esperte, coloro che custodiscono i segreti della tradizione italiana sono loro: le nonne!
Pensateci un po’: avete mai provato un appagamento più grande di quello post pranzo dalla nonna? Non credo…
Lo sanno bene anche Chef Rubio e Birra Peroni, che continuano nella difficile ricerca delle nonne italiane più brave ai fornelli.
Come non condividere, d’altronde, la dichiarazione del volto noto di DMAX: “Le nonne cucinano meglio se sà”.
Rubio e Peroni ci portano così a riscoprire i piatti “di una volta”, quelli che le nonne preparano da una vita con amore e passione, quelli che solo il pensiero ti fa venire l’acquolina in bocca.
In questo viaggio in senso opposto rispetto alla tendenza che vede affermarsi sempre più la nouvelle cuisine, in questo percorso fatto di poca forma ma molta sostanza, tanti sono stati i video di iscrizione delle nonne italiche caricati sulla piattaforma Cuore Peroni, e tra tutte queste 6 sono state le fortunate che hanno ricevuto la visita di Chef Rubio.
Chi sono? Ve le presento…
Maria Luisa Ischiboni, anni 84. Di Guidonia Montecelio, provincia di Roma, nonna Marisa si presenta con una favolosa pasta e broccoli con arzilla, piatto tipico della tradizione romana.
Ida Pacini, anni 91. Direttamente da Lucca, nonna Ida – detta “la chioccia” – ci cucina il suo piatto forte: le polpette di semolino, prelibatezza tutta toscana.
Rosanna Biondi, dal cuore di Ferrara. Nonna Rosanna ci mostra con estrema precisione la ricetta per le passatelle, elemento fondamentale della cucina romagnola.
Giovanna Chiglione, da Tassarolo in provincia di Alessandria. Giovanna ci porta a conoscere la faraona in salsa vellutata al marsala, o come dice lei “la faraona che mi cucinava la mamma!”
Anna Cuminiello, anni 76. Di Potenza, nonna Anna ci prepara le tagliatelle zuccherate fatte in casa, dolce tipico della cucina Lucana che viene preparato tradizionalmente per la festa di San Giuseppe.
Per finire, la calabrese Raffaela Verdetti, proveniente da San Mango D’Aquino in provincia di Catanzaro. Nonna Raffaela ci fa i ravioli a “modo suo”: farina, uova e l’acqua che ci vuole.
La nonna è sempre la nonna, c’è poco da fare, e la cucina della nonna è una garanzia proprio come la Birra Peroni, che oltre a dissetare con gusto ci delizia con queste iniziative utili a portare avanti e tramandare le nostre nobili tradizioni.
In questo senso la scelta di Chef Rubio è stata quanto mai vincente: uno chef vicino alla gente, al popolo, uno chef di frontiera che cucina fianco a fianco con le nonne. Che meraviglia…
Il calore, la genuinità, la forte passione: in questi 6 video c’è tutto il bello delle nonne di questo Paese… #nonnedoitbetter
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