Si sente spesso parlare di Deep Web, ma in realtà pochi sanno di che si tratta.
Il Deep Web è quella porzione di internet nascosta ai normali motori di ricerca, come Google, che può essere visitata solo sfruttando una rete di anonimizzazione detta TOR.
TOR è un software di navigazione web che consente di mantenere l’anonimato in rete utilizzando un sistema che confonde i server inviando la richiesta di connessione all’indirizzo del sito web facendola passare attraverso altri computer che utilizzano Tor, cambiando di volta in volta l’IP della richiesta, che non sarà più il nostro, ma quello di un altro computer a caso.
Come già detto in precedenza, i siti che compongono il Deep Web non possono essere trovati con delle semplici ricerche su Google, quindi bisogna affidarsi a servizi alternativi come Torch, Deep search e TorDir, che sono tra i motori di ricerca più utilizzati nel web nascosto.
Un’altra risorsa per trovare siti nel Deep Web è Hidden Wiki, in cui gli utenti provenienti da tutto il mondo postano link a siti nascosti di ogni genere.
Da qualche tempo anche Facebook dà la possibilità ai propri utenti di connettersi via Tor attraverso l’indirizzo facebookcorewwwi.onion. E’ quindi possibile accedere al social network mantenendo l’anonimato, e aggirare così la censura nelle nazioni in cui è in vigore, come Cuba, Cina, Iran e Corea del Nord.
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